Treni ad alta velocità: oltre 300 km/h


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e linee ad alta velocità Kyŏngbusŏn (Gyeongbuseon) e Honamsŏn (Honamseon) delle Ferrovie coreane si apriranno al pubblico il 1º aprile 2004, con i primi treni in partenza da Seul alle 17 (a poco più di una settimana dalla pubblicazione di questa pagina). Questo momento storico viene a 12 anni dall'inizio della costruzione della sezione Ch'ŏnan-Taejŏn (Cheonan-Daejeon) della linea ferroviaria Kyŏngbusŏn.

Il Ministero coreano delle Costruzioni e dei Trasporti ha fissato la data di apertura normale al pubblico dopo avere ispezionato i progressi del progetto della linea Honamsŏn a doppio binario e la prima fase della linea Kyŏngbusŏn. Quando i treni ad alta velocità inizieranno il loro servizio, il viaggio da Seul a Pusan richiederà 2 ore e 40 minuti e da Seul a Mokp'o appena 2 ore e 50 minuti.

I sette mesi di prove di funzionamento sono terminati il 17 dicembre 2003, un periodo che è servito a testare le prestazioni e la sicurezza delle vetture dei treni. Il periodo di prova, iniziato a maggio 2003, ha dato a 600.000 persone l'occasione di effettuare un viaggio su questo treno. Nel novembre 2003 un gruppo di ispezione composto da 22 esperti stranieri di ferrovie ad alta velocità ha esaminato a fondo il sistema ferroviario ad alta velocità della Corea, che è risultato in condizioni eccellenti.

Prima del primo test effettuato a maggio del 2003, i passeggeri scelti erano sia eccitati che spaventati all'idea di viaggiare alla velocità di 300 chilometri all'ora, ma quando il treno cominciò la sua corsa e continuò in modo confortevole, tutti si sentirono sollevati. Man mano che la velocità indicata sui monitor passava da 100 a 200 chilometri, per arrivare poi a 300 chilometri all'ora, il viaggio continuava a essere tranquillo e confortevole. Alla velocità di 300 km/ora l'unico rumore che si sente è quello prodotto dal treno quando passa nelle gallerie, inevitabile quando un veicolo passa a una tale velocità in uno spazio chiuso.

Ogni sedile è equipaggiato con un tavolino che consente di usare un computer portatile, ma i treni non permettono per ora di usare Internet o mandare e-mail. Secondo un funzionario delle ferrovie, vi sono però piani per installare nel prossimo futuro un'infrastruttura di comunicazioni come una LAN wireless.

La cabina di guida dei treni

Per il resto, i treni sono una realizzazione di alta tecnologia. L'esempio principale ne è il sistema di controllo remoto formato da 20 computer collegati con il computer principale che dà gli ordini. Il sistema ATC di controllo automatico dei treni analizza le informazioni sulle condizioni operative, sulle prestazioni dei treni e sulle velocità raggiunte in modo da ottimizzare il viaggio. Se, in qualunque parte del sistema, viene rilevato qualcosa di inusuale, il computer provvede automaticamente ad abbassare la velocità per assicurare un funzionamento sicuro. Vi è inoltre un sistema di sorveglianza della guida, pronto per qualunque emergenza. Se il guidatore manifesta sonnolenza o se vengono rilevate altre anormalità, un allarme suona automaticamente per segnalare il pericolo.

Il treno, che è lungo 338 metri, è diviso in due classi, prima e seconda, con 127 sedili nella prima classe e 808 nella seconda classe. Ogni vettura ha quattro monitor installati che forniscono ai passeggeri tutte le informazioni a video.

L'interno di una delle vetture passeggeri

Grande cura è stata posta fin dall'inizio del progetto ai problemi relativi alla riparazione e alla manutenzione delle attrezzature per garantire la sicurezza. In confronto ad altri paesi, le linee ferroviarie ad alta velocità della Corea hanno richiesto più lavoro a causa della natura montuosa del paese, tanto che il 70 per cento di tutte le sezioni hanno gallerie, ponti o altre strutture.

Con l'inaugurazione di queste linee, la Corea risulta la quinta nazione al mondo ad avere delle linee ferroviarie ad alta velocità e a possedere una propria tecnologia per treni che viaggiano a oltre 300 chilometri all'ora. Le altre nazioni sono il Giappone, la Francia, la Germania e la Spagna. Per i primi due anni di funzionamento, un gruppo di tecnici francesi sarà presente in Corea per seguire la sicurezza dei treni mediante un rigido sistema di riparazioni e di manutenzione di tutte le strutture coinvolte.

La velocità massima della linea Kyŏngbusŏn è di 330 chilometri all'ora. Quando la linea Seul-Pusan si aprirà ad aprile, i treni viaggeranno a 300 chilometri all'ora, ma, a causa dei rallentamenti e delle accelerazioni quando arrivano e ripartono dalle varie stazioni, la velocità media sarà di 270 chilometri all'ora. Ciò significa che questi treni sono due volte e mezzo più veloci dei treni espresso attuali, che viaggiano a 110 chilometri all'ora.

In pratica, mentre oggi da Seul a Pusan si impiegano 4 ore e 20 minuti, con i nuovi treni ad alta velocità si impiegheranno appena 2 ore e 40 minuti. E, similmente, sulla linea Honamsŏn, il viaggio da Seul a Kwangju (Gwangju) sarà ridotto da 4 ore a 2 ore e 30 minuti, mentre il percorso Seul-Mokp'o si ridurrà da 4 ore e 40 minuti a 2 ore e 58 minuti. Quando la seconda tratta della linea Kyŏngbusŏn sarà aperta nel 2010, il viaggio Seul-Pusan si ridurrà ulteriormente, tanto da richiedere meno di due ore, esattamente 1 ora e 56 minuti.

L'Autorità delle reti ferroviarie coreane sta esplorando la possibilità di esportare la propria tecnologia dell'alta velocità ferroviaria alla Cina e agli Stati Uniti. In particolare, sta pensando di entrare nel mercato della manutenzione ferroviaria, che può essere considerato un mercato di nicchia.

Un passaggio fra una vettura e l'altra

Il Congresso mondiale della ricerca ferroviaria (World Congress of Railway Research, WCRR) tenutosi a Edimburgo nel 2003 ha ufficialmente riconosciuto il livello della tecnologia che la Corea ha conquistato nel campo dell'alta velocità. I partecipanti si sono dimostrati particolarmente interessati al fatto che la Corea possiede oltre il 90 per cento delle tecnologie di base per la costruzione dei treni e dei binari, il che significa che il paese è competitivo a livello internazionale. La qualità delle ferrovie coreane ad alta velocità non è inferiore a quella di Giappone, Francia, Germania e Spagna, e in futuro il sistema realizzato dalla Corea avrà la possibilità di diventare il leader in questo campo.


Basato su “Opening of the High-speed Railway”, in Pictorial Korea, marzo 2004. Senza indicazione dell'autore. Pubblicato con autorizzazione del Korea Information Service, che si riserva il copyright sull'intero contenuto della rivista. Riferimento: Korea.net.

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© Valerio Anselmo