Libri illustrati coreani vincono premi a Bologna Ragazzi



La copertina del libro My Little Doll's House di Joung Yumi, vincitore di un premio alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna.

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inque libri illustrati coreani hanno vinto il premio 2015 Bologna Ragazzi, spesso definito come il "Premio Nobel dei libri illustrati."

L'elenco dei vincitori del premio 2015 Bologna Ragazzi in quattro categorie - Fiction, Non Fiction, New Horizons e Opera Prima - è stato annunciato sul sito ufficiale della 52ª Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna.

La 52ª Fiera del Libro per Ragazzi, che si terrà a Bologna dal 30 marzo al 2 aprile 2015, ha concesso al libro illustrato "My Little Doll’s House" (La casa della mia piccola bambola) di Joung Yumi l'ambito premio Bologna Ragazzi nella categoria Fiction.

L'illustratrice Joung Yumi che lo scorso anno ha vinto il premio Nuovi Orizzonti di Bologna Ragazzi con il romanzo grafico 'Dust Kid' (Bambino-polvere) ha avuto l'onore di vincere un altro premio a Bologna Ragazzi quest'anno con il suo nuovo libro illustrato 'My Little Doll’s House' (La casa della mia piccola bambola).

"I miei due libri premiati sono stati creati inizialmente sotto forma di film d'animazione e poi trasformati in una versione illustrata", ha detto Joung e ha aggiunto: "Una serie di modifiche e lavori di modifica alla storia durante tale processo hanno sicuramente rafforzato la composizione e la progettazione delle opere."

La scelta di quest'anno, "La casa della mia piccola bambola" racconta la storia di Yujin, una bambina che viaggia in una piccola scatola che lei stessa ha creato. Durante l'avventura, la ragazza incontra quattro piccole bambole, imparando a uscire da un mondo stretto e limitato in cui ha finora vissuto e di marciare in un mondo più grande, completamente armata di fiducia.

"Con illustrazioni fotorealistiche squisitamente create, questo libro audace porta i lettori in una serie di scomode realtà psicologiche che si occupano di questioni di auto-identità e di vittoria sulla paura", ha detto la giuria. "L'insolita struttura della narrazione visiva rafforza il labirinto interiore dell'inconscio."

Un altro vincitore nella stessa categoria è Jee Kyung-ae che impersona un muretto come un personaggio che offre compagnia a bambini in attesa delle loro madri, tenendo le loro mani. Il muretto fornisce anche un senso di sicurezza per i bambini un po' spaventati.

"Approfittando del formato di un ampio paesaggio, le illustrazioni espansive tranquille, ma splendide, mostrano spazi poetici pieni di carica emotiva", ha detto la giuria.

Questo libro ha preso un posto nella categoria Non Fiction. Secondo i commenti della giuria, il libro descrive in modo poetico il ciclo di vita di un dente di leone, a partire dal seme disperso dal vento. Delicate illustrazioni ad acquerello e l'uso efficace di spazio bianco e di un testo minimo aiutano a sottolineare come la pianta cresce e sopravvive in un contesto urbano, dimostrando così che le piccole vite possono prosperare anche in un ambiente ostile.

Nella categoria New Horizons, dedicata alle opere creative che aiutano ad aprire un nuovo orizzonte nella letteratura, "Teru Teru" di Park Yeon-cheol è stato riconosciuto per il suo design grafico ed editoriale.

La giuria ha detto che questo libro è una rappresentazione contemporanea di un metodo di narrazione tradizionale coreano, con particolare attenzione alla composizione, equilibrio, colore e consistenza, caratteristiche con cui le vignette fotografiche di 'Teru Teru' creano una messa in scena teatrale.

"Look Up!" di Jung Jin-ho è stato selezionato come vincitore nella categoria Opera Prima che riconosce i grandi primi libri. La storia presenta un bambino costretto su una sedia a rotelle che guarda dal balcone. Il libro mostra quello che sta succedendo laggiù dal punto di vista di un bambino.

"La narrazione forte, ma commovente presenta il contrasto fra il movimento della gente per la strada e il silenzio del protagonista. Come la storia prosegue, una relazione gioiosa si sviluppa tra loro", ha detto la giuria.

Due tipi di premi Bologna Ragazzi - il gran premio e i premi runner-up - sono stati dati a un gruppo selezionato di opere grafiche dal 1966, nell'ambito della Fiera annuale Libro per Ragazzi di Bologna, lanciata nel 1964. Questa è la prima volta che le opere coreane sono state riconosciute in tutte e quattro le categorie della manifestazione.

Quest'anno sono stati nominati per premi nei quattro settori un totale di 1.455 libri provenienti da più di 40 paesi di tutto il mondo. La cerimonia di premiazione avrà luogo il 30 marzo, giorno in cui prendono il via i quattro giorni della Fiera del libro.


Tratto da “Korean picture books win Ragazzi awards”, testo di Sohn JiAe, pubblicato il 24 febbraio 2015 dal sito Korea.net. Pubblicato con autorizzazione del Korea Culture and Information Service, che si riserva il copyright sull'intero contenuto del proprio sito.

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© Valerio Anselmo