Ecco un interessante dispositivo che potrà dar luogo a sviluppi inaspettati e utili impieghi in vari campi dell'elettronica.

Una verifica della capacità di carica di un dispositivo termoelettrico fabbricato su fibra di vetro e applicato sul polso.

Il dispositivo termoelettrico può convertire il calore del corpo direttamente in corrente elettrica. A differenza della esistente tecnologia su base di ceramica, il dispositivo di nuova concezione è stato fabbricato su fibra di vetro e può essere reso flessibile come i tessuti. Il dispositivo è anche sottile e leggero ed è molto efficiente nella produzione termoelettrica. A parità di peso, il nuovo dispositivo è in grado di produrre 14 volte più energia di quella prodotta con i pannelli ceramici esistenti. In realtà i dispositivi termoelettrici su pannelli ceramici sono solidi, indeformabili, pesanti e inefficienti, chiaramente inappropriati per l’elettronica indossabile.

Se uno di questi nuovi dispositivi termoelettrici viene fatto nella forma di un bracciale dalle dimensioni di 10 centimetri per 10 centimetri, può produrre 40 milliwatt di energia elettrica quando la temperatura esterna è di circa 20 gradi centigradi, abbastanza per far funzionare la maggior parte dei semiconduttori. Se è realizzato sotto forma di una maglietta, può produrre 2 watt e far funzionare un telefono cellulare. Il nuovo dispositivo è previsto per risolvere i problemi di fornitura di energia elettrica, che rappresentano ostacoli per la commercializzazione dell’elettronica indossabile. Per ora, l’elettronica indossabile avrebbe bisogno di una grande batteria, pesante, che deve essere ricaricata o sostituita spesso, il che la rende scomoda per l’uso.

Per risolvere il problema dei dispositivi termoelettrici fabbricati su pannelli di ceramica, i ricercatori coreani, per la prima volta, hanno prodotto dispositivi termoelettrici su tessuto di vetro, migliorando drasticamente la capacità di generare elettricità. In particolare, i nuovi dispositivi sono utili come sistemi elettronici mobili indossabili e autoalimentati, come i sensori medici. A differenza dei prodotti esistenti, i nuovi dispositivi termoelettrici possono essere realizzati in modo da coprire un'ampia superficie e possono essere prodotti in serie. Oltre che produrre elettricità per l'elettronica indossabile, si possono anche applicare a molti settori con una grande quantità di calore di scarto, come automobili, fabbriche, aerei e navi.

La ricerca è iniziata nel 2010 come parte del Programma di Ricerca Fusion per le tecnologie verdi presso la Fondazione per la ricerca nazionale (National Research Foundation - NRF) della Corea, finanziato dal Ministero della Scienza, ICT e Pianificazione del futuro. I risultati (dal titolo Wearable Thermoelectric Generator Fabricated on Glass Fabric) sono stati pubblicati nella versione online della rivista Energy & Environmental Science il 14 marzo 2014.