Nuovi percorsi attorno al monte Bukhan
Andare in montagna senza allontanarsi da Seul

Del monte Bukhan, non lontano da Seul e raggiungibile con la metropolitana, si è già parlato altrove in questo sito. Si veda la pagina Il parco di Pukhansan e le ultime due delle fotografie inviate da un visitatore del sito. In questa pagina viene usata la romanizzazione imposta dal governo sudcoreano.

Nota: Cliccando su un carattere cinese studiato nelle scuole medie ne viene visualizzata la scheda.



Panorama dal monte Bukhan.

O

gni fine-settimana i treni della metropolitana di Seul sono affollati di gente che va fuori città per un’escursione in montagna. I coreani sono escursionisti avidi, e i monti Bukhan, Dobong e Cheonggye offrono ai cittadini di Seul un’occasione rara di godere della natura senza allontanarsi troppo da casa. In particolare il monte Bukhan ha visto accrescere la propria popolarità grazie al nuovo sentiero “Dullegil” (둘레길 “strada che gira attorno”), che con i suoi 63,2 km gira tutto intorno alla montagna. Da quando questo percorso è stato aperto al pubblico a settembre del 2010, in appena un mese lo hanno visitato oltre 600.000 persone.

Il monte Bukhan (in coreano Bukhansan 북한산 ) si estende su sei distretti di Seul, fra cui Jongno e Gangbuk, e tre città della regione Gyeonggi. Il suo picco più alto raggiunge gli 836,5 metri e la zona è molto famosa per le arrampicate su roccia.

Il sentiero “Bukhansan Dullegil” (북한산 둘레길) è un percorso circolare attorno alla base della montagna, creato unendo sentieri, strade e scorciatoie. I dodici sentieri moderatamente escursionistici collegati fra loro ne fanno l’alternativa ideale per coloro che desiderano fare un esercizio un poco più intenso della semplice camminata, ma un qualcosa di più facile della normale arrampicata in montagna.


Un sentiero che si inoltra nel bosco

Siccome il sentiero è composto da percorsi collegati fra loro, gli escursionisti hanno la possibilità di partire e di fermarsi dove è più conveniente per loro, e i visitatori non devono per forza completare l’intero percorso in un’unica escursione.

Ciò apre nuove possibilità per le famiglie con bambini e per le persone che hanno difficoltà a camminare per lunghe distanze, o per chi non riesce ad affrontare una salita più ripida.

Yoon Dae-won del Servizio dei parchi nazionali della Corea dice, «Il monte Bukhan era solito avere troppe scorciatoie. Noi ne abbiamo bloccato alcune di quelle non necessarie e abbiamo collegato le altre alle strade principali. Ciò contribuisce anche alla protezione degli animali e delle piante che vivono sulla montagna.»


Uno dei cartelli che indicano il percorso (la scritta “둘레길” significa “strada che gira attorno”)

Una delle sezioni, il sentiero Hingureum (흰구름길 “percorso delle nubi bianche”), porta alla torre di un osservatorio che offre viste fantastiche dei monti Dobong, Surak e Buram. Il sentiero Sonamusup (소나무숲길 “percorso del bosco di pini”) girovaga attraverso una vallata piena di alberi di pino. Il sentiero Haneul (하늘길 “percorso del cielo”) offre panorami spettacolari della città di Seul ed è diventato una delle camminate preferite dai visitatori.

Non importa quale sia il percorso che gli escursionisti scelgono: saranno certi di trovare qualcosa di meraviglioso lungo il cammino.

Nel creare i sentieri si sono prese in considerazione anche la sicurezza e la comodità: si sono infatti predisposti 35 punti di sosta e 9 punti di osservazione. Il percorso Bukhansan Dullegil è un modo nuovo e piacevole di riprendersi dallo stress della vita cittadina in un ambiente naturale incontaminato, senza mai lasciare la città.


Tratto da “Fresh perspectives and new trails”, testo di Jessica Seoyoung Choi e foto del Parco nazionale della Corea, pubblicato da korea.net, l’8 ottobre 2010.

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© Valerio Anselmo