La Corea è la prima nell’elettronica


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erte zone di Seul sono al primo posto nell’elenco dei luoghi che i turisti intendono visitare: il mercato di Dongdaemun, per esempio, o i negozi tradizionali di Insadong, e anche il palazzo Gyeongbokgung, che rappresenta sempre una grande attrazione. A quella lista va ora aggiunto il gruppo di abbaglianti sale di esposizione dell’elettronica che presentano al mondo i prodotti coreani di alta tecnologia.

Al Centro della Samsung Electronics a Seocho, la sala Samsung Delight ha ricevuto più di 800.000 visitatori dall’inaugurazione avvenuta nel 2008. Sono venuti a visitarla studenti provenienti dalla Cina e dal Giappone, e laureati da tutto il mondo. Nella prima metà del 2010 fra i visitatori della mostra vi sono stati 95 gruppi dal Giappone, 192 gruppi dal Sudest Asiatico, 216 dai paesi di lingua cinese, 149 dall’Europa e 105 dal Nord America. E, quando vengono, restano impressionati dai televisori 3D ultra-sottili della Samsung, dai computer mini-notebook, dai telefonini dell’ultima generazione e da altro ancora.


Nella sala di esposizioni della LG alcuni visitatori valutano le prestazioni dei nuovi televisori tridimensionali lanciati a marzo 2010.

Capitanate dalla Samsung e dalla LG Electronics, le ditte coreane sono fra le prime dell’industria elettronica globale. Sono, rispettivamente, il primo e il secondo produttore mondiale di televisori, e il secondo e il terzo nel settore dei telefoni cellulari.

Anche se state usando prodotti Nokia, Apple o Dell, vi basterà solo aprirli per trovarvi dei componenti che portano il marchio “made in Korea”. Fra questi, Samsung e Hynix occupano più della metà del mercato globale delle memorie DRAM, mentre l’iPhone e l’iPad della Apple si basano su schermi prodotti dalla LG Display.

Anche se i giganti coreani dell’elettronica hanno raggiunto il loro successo attraverso l’innovazione e un duro lavoro, non bisogna dimenticare che il governo ha giocato un ruolo fondamentale nel successo della Corea. Come entusiasta del "governo elettronico", o "e-governo", la Corea si è accordata per sviluppare un sistema elettronico di amministrazione pubblica congiuntamente con il dipartimento di economia e affari sociali delle Nazioni Unite. Il sistema raccoglierà e fornirà i dati fondamentali sulla strategia, le infrastrutture e la valutazione delle capacità di governo elettronico per ognuno dei 192 membri delle Nazioni Unite.

Il terzo elemento del successo della triade coreana dell’elettronica sono i consumatori entusiasti della tecnologia. I consumatori coreani, sempre alla ricerca dei più nuovi aggeggi o della più recente tecnologia, comprendono e si adattano rapidamente agli ultimi prodotti, fornendo alle aziende elettroniche del paese un terreno di prova sempre a disposizione. Con una conoscenza approfondita che farebbe vergognare molti "esperti", gli utenti coreani si avventano sui problemi dei nuovi prodotti e immediatamente li espongono nei blog o in altri forum in linea. La loro influenza è tale che le ditte coreane ora invitano normalmente i blogger agli eventi mediatici o ai lanci di nuovi prodotti e ne cercano il parere per le linee di prodotto più nuove.

Con questa formidabile combinazione di governo, industrie e consumatori, le ditte elettroniche coreane si stanno muovendo a capofitto verso le cose più importanti: televisori tridimensionali senza occhiali, schermi che possono essere piegati o curvati, telefoni che sono sempre più sottili, più leggeri e più veloci. Nel mondo dell’elettronica coreana, il limite è davvero solo il cielo.


Tratto da “Korea Leading the Way in Electronics”, in Korea, dicembre 2010. Senza indicazione dell’autore del testo e delle fotografie. Pubblicato con autorizzazione del Korea Culture and Information Service, che si riserva il copyright sull'intero contenuto della rivista. Riferimento: Korea.net.

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© Valerio Anselmo