Fiori a colazione



Polpette di riso insaporite con sale, semi di sesamo e aceto, e coperte con fiori

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a sempre siamo abituati a godere della bellezza e del profumo dei fiori. Ma che sapore hanno i fiori? Sono gustosi quanto son belli?

Nella fattoria Angel (Angel Farm) a Sagok-myŏn, Kongju, nella regione Ch'ungch'ŏng-namdo, i visitatori possono ammirare i fiori, possono toccarli, possono aspirare il loro profumo e possono perfino gustarli.

Nella serra di 14.850 metri quadrati crescono 20 tipi di piante edibili, incluse viole del pensiero, violette, calendole, salvia splendens, crisantemi, rose e primule. Vi sono anche vegetali speciali come il cavolo verde, l'amaranto e l'ibisco.

Fin dall'antichità i coreani hanno cucinato dolci fritti in padella coperti con petali di azalea e hanno preparato tisane dolci con vari tipi di foglie. In Europa le ricette di cucina con fiori sono state trasmesse in libri di cucina che risalgono al Medio Evo. In Giappone i fiori di ravizzone vengono comunemente usati nelle insalate e nelle minestre, mentre in Cina fiori di pesco, di albicocco e di zucca vengono usati in pozioni medicinali. In Occidente vengono usati oltre 100 tipi di fiori in cibi come riso fritto, dolci, zuppe, infusi e altre bevande, liquori, gelati e gelatine.


Una ragazza mangia un'insalata di fiori con un condimento a base di olio d'oliva in un ristorante specializzato

I fiori commestibili vengono usati in modo diverso a seconda del loro gusto. Fiori dolci e dal profumo fresco vengono usati nel tè, mentre le violette, che profumano come i fiori di acacia, vanno bene per le insalate.

I fiori di nasturzio hanno un gusto piccante e sono noti come ottimi digestivi. I fiori di zucca, i gigli di palude (emerocallide), le petunie e i crisantemi hanno un gusto saporito. Le viole del pensiero e le violette hanno un sapore dolce che stimola l’appetito, mentre le begonie sono efficaci nel trattamento delle infiammazioni. Le rose e i crisantemi con i loro bei colori e profumi possono essere usati nei tramezzini e nei dolci.

I fiori edibili contengono molti elementi nutritivi, come vitamine e antocianine, alcuni dei quali hanno effetti medicinali. Le piante immagazzinano gli elementi nutritivi nei fiori per prepararsi alla riproduzione. In termini botanici, le piante con foglie edibili hanno anche fiori edibili.

Nella coltivazione delle piante commestibili non vengono usati prodotti o fertilizzanti chimici. Nella fattoria Angel, che fornisce fiori a oltre 100 ristoranti in tutto il paese, i fiori vengono fatti crescere con colture biologiche. Si usano coccinelle per liberare le piante dagli afidi e galline per liberarle dalle lumache. Il ristorante della fattoria è specializzato in piatti che sfruttano il colore e il gusto dei fiori come riso avvolto in vegetali, riso misto con vegetali, insalate con vari tipi di condimenti, dolci fritti coperti con fiori, e bevande fatte con purea di foglie e fiori.

Un'altra fattoria che coltiva fiori edibili è la Pulmuone Fresh Natural House a Taejŏn. A Seul i fiori commestibili si possono comprare al mercato di Karak-tong.


Raccolta di fiori per la tavola alla Fattoria Angel

Anche le erbe aromatiche stanno diventando molto popolari in Corea. La serra di 13.200 metri quadrati della fattoria dei vegetali Wŏnp'yŏng (Wonpyeong Herb Farm) a Hwasŏng, nella regione di Kyŏnggi-do, è tutta una fragranza. Il proprietario, che ha un titolo di master in agricoltura, coltiva 80 tipi di erbe aromatiche coreane e straniere.

Fra queste delle margheritine che assomigliano agli aster, la camomilla usata normalmente in Europa come medicinale, la lavanda che è un efficace sedativo, la stevia che ha varie volte il livello di glucosio dello zucchero, il cerfoglio usato per motivi decorativi, il rosmarino dai benefici effetti sulla circolazione del sangue e usato nei liquori, e la pianta del curry che ha il profumo del curry.

La fattoria riceve una quantità di visitatori. Una delle principali attrazioni è il suo tè alla camomilla, che dà la sensazione di gustare il profumo dei crisantemi. Popolari fra i visitatori sono anche prodotti erbacei come oli, sali, candele, profumi, liquori e saponi. I visitatori possono osservare come vengono preparati i prodotti e, una volta tornati a casa, molti di loro provano a prepararli da sé con erbe fatte crescere in casa.

La fattoria Isola delle erbe (Herb Island) a Poch'ŏn, nel Kyŏnggi-do, è anch'essa soffusa di profumi. Anche qui i fiori possono essere presi, odorati e assaggiati. I più popolari sono la stevia che è più dolce dello zucchero, la maggiorana che è salata, e il gelsomino con il suo ben noto profumo.

La fabbrica dell'Isola delle erbe produce sapone, candele, quadri e altri oggetti decorativi, e il suo negozio vende una serie di prodotti erbacei, fra cui guanciali e bambole. La specialità culinaria del posto è il maiale servito con 15 tipi di profumi.


Tratto da “Invitation to the World of Flowers”, in Pictorial Korea, aprile 2001. Testo originale di Lee Seong-eun, fotografie di Ahn Hong-beom. Pubblicato con autorizzazione del Korea Information Service, che si riserva il copyright sull'intero contenuto della rivista. Riferimento: Korea.net.

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© Valerio Anselmo