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I dolmen coreani
Anche in Corea ci sono i dolmen, moltissimi dolmen, ma di un tipo a parte. Per saperne di più leggere questa pagina.

Alla ricerca delle origini

I coreani fanno risalire gli inizi della loro storia al 2333 a.C., anno di nascita del mitico re Tan'gun (단군 檀君). Il nostro anno 2010 d.C. corrisponde quindi all'anno 4343 secondo il calendario coreano tradizionale. Tan'gun nacque sul monte Paektu (al Nord, ai confini con la Manciuria) da Hwanŭng, una divinità celeste scesa in terra, e da un'orsa trasformata in donna (si veda il mito di Tan'gun nella pagina Biblioteca).

Benché il re Tan'gun sia un personaggio mitologico, ciò nondimeno questo mito sembra avvalorare le origini settentrionali delle popolazioni che penetrarono nella penisola coreana in tempi preistorici. Oltre che dall'archeologia, prove dell'antichità e della zona di provenienza della popolazione coreana sono date dagli studi linguistici: nella lingua parlata si trovano ancora chiari resti di radici altaiche che, tenuto conto della struttura sintattica simile, fa propendere per una parentela del coreano con il gruppo di lingue altaiche. Preziosi per i linguisti sono poi i canti delle sciamane, i muga (무가 巫歌), tramandati a memoria e mai scritti fino all'epoca dell'invasione coloniale giapponese del paese. Queste epopee riportano parole di origine antichissima, alcune delle quali si riallacciano anch'esse direttamente alle lingue parlate dalle popolazioni altaiche (si veda in proposito la pagina che si apre cliccando qui).