Hoeryongpo, un villaggio circondato dal fiume


Il villaggio di Hoeryongpo è un tipico “villaggio in un'ansa del fiume” ed è quasi completamente circondato dall'acqua. Non è l'unico villaggio di questo tipo in Corea, ma fra questi è certamente il più bello. Le acque del Naesŏngch'ŏn, un tributario del fiume Naktong, formano un grande cerchio e il meandro così creato dà luogo a una penisola che è quasi un'isola e sulla quale si trova il villaggio di Hoeryongpo.


Una panoramica del villaggio di Hoeryongpo

Questo villaggio si trova nella parte nordoccidentale della regione del Kyŏnsang-pukto e, a causa della sua peculiarità, dovrebbe essere molto noto. Ma, anche se molti hanno sentito parlare del villaggio di Hahoe ad Andong, posto anch'esso in un'ansa di fiume, pochi hanno mai sentito nominare quell'interessante località rurale di cui stiamo parlando.

A Hoeryongpo le pigre acque del Naesŏngch'ŏn fanno improvvisamente un'ampia curva e prendono a fluire di nuovo quasi nella stessa direzione da cui sono arrivate.

Non è da molto che la gente ha cominciato a sentir parlare del villaggio di Hoeryongpo. Fece la sua prima apparizione in una telenovela televisiva molto popolare in Corea, dove questo era il luogo in cui i protagonisti, un uomo e una donna, erano andati a fare un picnic da ragazzi. Dopo l'episodio, vari giornali e stazioni televisive hanno fatto a gara nel dar notizia di questo villaggio, tanto che oggi si possono trovare fotografie del paesaggio di Hoeryongpo quasi dappertutto.


Un ponticello permette agli abitanti del villaggio di attraversare il fiume

Mentre il territorio del villaggio di Hahoe ad Andong ha la forma di un piede con le tipiche calze imbottite coreane, il terreno del villaggio di Hoeryongpo ha la forma di un zucca appesa al suo picciolo. Uno sguardo alla mappa topografica del luogo mostra che la striscia di terra che collega il villaggio alla terraferma è alta appena 15 metri sopra il livello dell'acqua e larga circa 80 metri. Per trasformare il villaggio in un'isola basterebbe scavare giusto questa sezione di terra. Questo può essere il motivo per cui la definizione di “isola sulla terraferma” si adatta così bene al villaggio di Hoeryongpo.

Fino a non molto tempo fa quest'area era un luogo in cui si mandava la gente in esilio, come è dimostrato dalle registrazioni storiche del periodo della dinastia Yi (1392-1910). Era abitata prevalentemente da popolazioni della zona di Ŭisŏng, cosicché fu originariamente chiamata Ŭisŏngpo. Da qualche anno, però, il nome è stato cambiato in Hoeryongpo perché l'amministrazione provinciale temeva che i turisti pensassero che facesse parte del territorio di Ŭisŏng.


Le case del villaggio

Nel villaggio di Hoeryongpo, da dove ebbe origine il clan dei Kim di Kyŏngju, vivono oggi otto famiglie. Le uniche vie che collegano il villaggio al resto del mondo sono una strada provvisoria in terra battuta, costruita non molto tempo fa, e il ponticello detto Arŭbang (in lastre d'acciaio), che attraversa il fiume. Ma la strada provvisoria è così lontana che gli abitanti del villaggio preferiscono servirsi del ponte Arŭbang come strada principale.

I visitatori che vengono per la prima volta a Heoryongpo restano affascinati dalla bellezza del paesaggio. La sconfinata spiaggia sabbiosa e le stradine rialzate ombreggiate dagli alberi, il corso d'acqua che si snoda pigro, il ponticello Arŭbang che si stende sul fiume, e gli aironi che cercano cibo nell'acqua sembrano essere venuti fuori da un quadro.

L'area tutto attorno al villaggio è costituita da una spiaggia sabbiosa. La spiaggia è molto ampia e la sabbia stessa è finissima e luccica al sole. L'acqua qui è molto pulita e vi abbondanno i pesci, fra cui i Pelteobagrus fluvidraco (una specie di pesce gatto), i Siniperca scherzeri (un tipo di pesce persico) e altri pesci d'acqua dolce. Quando arrivano le piogge, le carpe e i pesci gatto vengono alla superficie.

Lo scenario qui è unico e bellissimo, e in termini di armonia con la natura (Feng Shui in cinese) è un luogo propizio.


Il padiglione-osservatorio Hoeryongdae

Il miglior posto per apprezzare la vista del villaggio, però, è dal vicino monte Piryong. Si tratta di una collina piuttosto bassa (alta appena 190 metri), ma da essa si può avere una vista globale del villaggio. Il padiglione-osservatorio Hoeryondae offre le migliori vedute. Si trova vicino al tempio Changansa, che è circa a metà della salita. Changansa, fondato durante il periodo di Silla unificato (667-935), è un vecchio tempio con un migliaio d'anni di storia, ma non è molto conosciuto.

Partendo dal tempio, una passeggiata di 10 minuti su un sentiero in salita nel bosco di pini ci conduce al padiglione ottagonale dell'Osservatorio Hoeryongdae che è stato costruito su una rupe, proprio sulla cima. Quando si guarda verso il basso, il fiume Naesŏngch'ŏn assomiglia a un grosso serpente che strisci attraverso la campagna, mentre le ampie spiagge vicine all'acqua abbracciano il villaggio. Le otto case del villaggio riunite assieme e i vicini campi e le risaie formano una scena molto pacifica. Osservando l'ansa del fiume dall'osservatorio si è improvvisamente sopraffatti dal desiderio di scendere al villaggio.

Questo è anche il luogo in cui la gente del posto dà ogni anno il benvenuto al primo sorgere del sole. Delle quattro stagioni dell'anno, la più scenografica qui è l'autunno. A ottobre, quando le messi nei campi maturano diventando color dell'oro e le foglie del monte Piryŏng cambiano colore, è come guardare una pittura di paesaggio.

Il sentiero che sale sulla collina non è molto ripido e costituisce una camminata facile per tutta la famiglia. Il cammino indisturbato che si snoda nel bosco di pini, una cosa difficile da trovare altrove, è molto attraente. Se avete un paio d'ore libere, potete poi seguire la cresta del monte Piryong fino alla fortezza Wonsansŏng, dove si trova un altro osservatorio.


Il tempio Changansa

La fortezza Wonsansŏng è una fortificazione in terra che sembra essere stata costruita durante il periodo dei Tre Regni (1º secolo a.C. - 7º secolo d.C.). Ha una circonferenza di 920 metri e le mura vanno in altezza da 1,5 a 3 metri.

Viene anche chiamata Ttabisŏng e Ttoarisŏng, ma fu registrata come Wonsansŏng (fortezza montana circolare) nel testo storico Samguk sagi (“Storia dei Tre Regni”) a causa della sua forma. La ripida topografia del luogo permette un'ampia vista in tutte le direzioni, facendone così una fortezza naturale.

Dall'osservatorio che si trova vicino alla fortezza si può anche vedere il luogo in cui si incontrano tre fiumi: il Naktong, che scende da Andong, il Kŭmch'ŏn, che scende da Mungyŏng, e il Nasŏngch'ŏn.


Tratto da “Yecheon Hoeryongpo Village”, in Pictorial Korea, aprile 2004. Testo di Lee Eun-jung, foto di Park Yul. Pubblicato con autorizzazione del Korea Information Service, che si riserva il copyright sull'intero contenuto della rivista. Riferimento: Korea.net.

Torna all'inizio della pagina
© Valerio Anselmo