Lanciato con successo il quinto satellite polivalente



Le carenature vengono installate sul satellite. Cliccando sull’immagine, si può vedere la pagina originale da cui è stato tratto questo articolo.

K

OMPSAT-5, un satellite multifunzionale costruito in Corea del Sud, è stato lanciato con successo il 22 agosto 2013 attorno alle ore 20:39 dalla base di lancio Yasny in Russia.

Il quinto satellite polivalente della Corea è riuscito a comunicare con la stazione satellitare Troll in Antartide 32 minuti più tardi e poi 87 minuti più tardi, alle ore 01:06 del 23 agosto, con la stazione Svalbard, secondo quanto comunicato dal Ministero delle scienze, ICT e pianificazione futura (Ministry of Science, ICT & Future Planning, MSIP) e dall’Istituto per la ricerca aerospaziale della Corea (Korea Aerospace Research Institute, KARI).

Il quinto satellite della Corea è infine riuscito a comunicare con KARI alle 05:35 del 23 agosto (ora coreana) confermando che il satellite è in buone condizioni generali, compresi i pannelli solari. Si sa che ha impiegato cinque ore e 56 minuti dal lancio per raggiungere KARI.

Dopo i necessari test e le regolazioni per i prossimi sei mesi in orbita, il KOMPSAT-5 sarà in funzione per condurre osservazioni sulla penisola coreana con qualunque tempo, giorno e notte.

Il lancio del KOMPSAT-5 è un progetto di otto anni avviato dal MSIP e dal Ministero del commercio, dell'industria e dell'energia (Ministry of Trade, Industry and Energy, MOTIE), gestito dal KARI e sostenuto da un certo numero di aziende private tra cui la Hanhwa Corporation.

In orbita ad un'altitudine di 550 km, il KOMPSAT-5 fornirà ad alta risoluzione in modalità radar ad apertura sintetica (Synthetic Aperture Radar, SAR) immagini di vari dati tra cui le catastrofi naturali, lo stato del terreno e delle risorse, e i risultati dei controlli ambientali. Il radar SAR è progettato per inviare a terra microonde e creare immagini dai segnali riflessi. Ha la capacità di osservare la Terra in qualunque condizione del tempo, sia con tempo nuvoloso che di notte, e aiuta anche a raccogliere informazioni tempestive e precise della superficie terrestre e a monitorare lo stato delle risorse naturali. Il satellite sarà particolarmente utile per rilevare disastri come nubifragi, siccità, incendi, terremoti, abbassamenti del terreno e fuoriuscite di petrolio in mare aperto, riducendo così la perdita di vite umane e danni materiali.


Tratto da “Korea’s fifth multipurpose satellite successfully launched” pubblicato dal sito Korea.net il 28 agosto 2013. Testo di Wi Tack-whan e Lee Seung-ah. Riferimento Korea.net.

Torna all'inizio della pagina
© Valerio Anselmo