La Corea in settima posizione nelle esportazioni
Stime dell'Associazione coreana del commercio internazionale

Nel 2009, secondo Wikipedia, l’Italia è risultata la settima nazione esportatrice del mondo, mentre la Corea del Sud si è classificata subito dopo, all’ottavo posto. Quest’anno, 2010, i dati rilevati dall’Associazione coreana del commercio internazionale fanno prevedere che la Corea del Sud conquisti la settima posizione. Se queste previsioni sono corrette, in che posizione si classificherà allora l’Italia? In sesta (prima della Corea) o in ottava posizione (dopo la Corea)?



I cantieri navali coreani sono una delle principali industrie del paese

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econdo una stima resa nota il 29 novembre 2010 dall’Associazione coreana del commercio internazionale (KITA), le esportazioni della Corea del Sud da gennaio a dicembre di quest’anno, 2010, presenteranno una crescita record, tanto da far classificare la Corea al settimo posto nel mondo.

Le esportazioni del paese risulteranno cresciute del 28 per cento rispetto all’anno precedente e potrebbero raggiungere i 466 miliardi di dollari. Nei primi due trimestri del 2010 erano cresciute del 30,1 per cento tanto da raggiungere 382 miliardi di dollari.

L’Associazione KITA ha previsto che le esportazioni della Corea possano raggiungere per la prima volta la settima posizione al mondo in termini di volume, grazie a una rafforzata competitività dei prodotti coreani di esportazione, fra cui si contano i prodotti informatici, merci elettroniche e autovetture, nonostante la crisi finanziaria globale e i problemi dovuti al cambio. Nel 2009, sempre secondo la KITA, la Corea si sarebbe classificata in nona posizione.

Sostenuta da grandi industrie competitive e dalla crescente influenza delle nuove economie emergenti, la Corea spera di ottenere il prossimo anno, 2011, un volume di scambi commerciali pari a un trilione (cioè a mille miliardi) di dollari, nonostante la lentezza della ripresa economica mondiale e i problemi di valuta.

Il presidente dell’Associazione KITA, Il Sa-kong, ha detto che la stretta cooperazione internazionale dei leader del G20 dopo la crisi finanziaria del 2008 ha aiutato la crescita delle esportazioni coreane, e ha aggiunto che la loro azione può avere prevenuto una seconda Grande Depressione.

Anche la KOTRA (Korea Trade-Investment Promotion Agency) ha previsto che la Corea possa raggiungere nel 2011 un volume di scambi commerciali di un trilione di dollari. Il risultato di un’inchiesta condotta su 1.387 fonti in 71 paesi dalla KOTRA ha lasciato pensare che le esportazioni coreane raggiungano il prossimo anno 520 miliardi di dollari, con un tasso di crescita dell’11,3 per cento. Questo ammonta a circa la metà del tasso di crescita dell’anno precedente, dovuto a incertezze nell’economia globale.


Tratto da “Korea predicted to rank seventh in export volume: KITA”, pubblicato il 30 novembre 2010 dal sito governativo Korea.net. Testo di Yoon So-jung. Riferimento: Korea.net.

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© Valerio Anselmo